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La contribuzione al progetto 'Volontari si diventa' da parte degli studenti del Liceo Rota d

Gli studenti della classe 4a D del Liceo Scientifico "L. ROTA" di Calolziocorte (LC) stanno prendendo parte a un'esperienza di scuola-lavoro, nell'ambito della quale stanno dando un grande contributo all'azione di realizzazione di un video che illustri le associazioni partner del progetto "Volontari si diventa".

IL PROGETTO

"Volontari si diventa" è un progetto finanziato dal bando Volontariato 2018 promosso da Regione Lombardia, Comitato di Gestione del Fondo Speciale, Centri di Servizio per il Volontariato della Lombardia (CSVnet Lombardia) e Fondazione Cariplo, che vede come capofila AIDO Sezione provinciale di Lecco e come partner la nostra cooperativa, Cooperativa Sociale La Vecchia Quercia, Cooperativa Sociale Spazio Giovani Onlus, Associazione SMILELAND, Associazione mikrokosmos, Organizzazione Che Bordello, Associazione Teatro al cubo, A.S.D. SBANDA BRIANZA e Associazione Agorà.

L’essere umano è programmato, biologicamente e simbolicamente, per il dono. Il dono è una forza profonda, iscritta nella psiche umana, è solo donando che possiamo diventare partecipi delle abbondanze, perché è solo così che usciamo finalmente dal mondo chiuso, asfittico dell ’Ego, dove regnano la povertà piagnucolosa, e il bisogno nevrotico. Solo allora la felicità, che non è sogno, utopia, ma aria necessaria per vivere davvero, comincerà a spirare, leggera, intorno a noi. La felicità è donarsi, e accogliere i doni della vita ”.

(Felicità è donarsi. Contro la cultura del narcisismo e per la scoperta dell’altro. Sperling & Kupfer).

Riflettere sul valore simbolico del dono, perché si dona e soprattutto capire perchè non si dona, significa dunque riflettere sulla qualità delle nostre relazioni con gli altri. Donare implica che le relazioni con i cittadini, i giovani, i meno giovani, gli enti che rappresentano le comunità siano forti e permettano di esprimere gratuitamente il prendersi cura dell’altro per costruire significato nella propria esistenza.

Questo progetto vuole lavorare sui legami, sulle relazioni tra associazioni, singoli cittadini ed enti pubblici o privati che fanno del benessere della comunità una missione comune.

IL PERCORSO CON GLI STUDENTI

Nel primo incontro, dopo attività di conoscenza, i ragazzi hanno riflettuto sul tema del "dono" in senso lato, su cosa voglia dire donare, su quali sono le motivazioni che spingono a donare (donare un oggetto, ma anche donare il proprio tempo, mettere le proprie abilità al servizio degli altri, donare il sangue o donare i propri organi). In seguito hanno posto l'attenzione sulle qualità di ciascuno.

Nel secondo incontro, i ragazzi hanno riflettuto su come intervistare. Partendo dal lavoro del primo incontro, hanno selezionato le qualità fondamentali per poter realizzare un'intervista ben fatta, quali l'attenzione verso l'altro, la capacità di ascolto, la flessibilità e la determinazione nell'ottenere determinate informazioni e nel portare a casa l'obiettivo.

Successivamente, i ragazzi hanno riflettuto sul punto di vista con cui raccontare le associazioni, cioè sul filo conduttore dell'indagine. Infine, hanno stabilito alcuni argomenti chiave da dipanare durante l'intervista e partendo dai quali articolare le domande:

- In quali forme si esprime il dono? - Qual è la motivazione che spinge a donare il proprio tempo o mettere le proprie abilità al servizio degli altri? - Cosa spinge a continuare il percorso intrapreso e confermare "ogni giorno" il proprio impegno? - Il dono cambia chi dona? In che modo? Che emozioni si provano e cosa cambia dentro di sé, quando si dona?

Inoltre i ragazzi hanno pensato a quali membri delle associazioni intervistare in particolare, ma meglio non svelare altro in questa sede, per non rovinare la sorpresa!

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