Dal 21.01 Corso per educatori NATURA MAESTRA DI VITA
“Il futuro appartiene a coloro che svilupperanno una più profonda comprensione
del potere trasformativo della natura e che sapranno bilanciare virtuale e reale.
Più high tech diventiamo, di più natura abbiamo bisogno”.
Richard Louv
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PREMESSA
Sono ormai passati molti anni dai tempi in cui l’educazione ambientale era pensata e interpretata da guide e operatori come disciplina finalizzata a favorire la conoscenza di un determinato contesto: specie botaniche e faunistiche, riferimenti storici, origini geologiche ecc….
Oggi, in seguito all’evoluzione della società e del modello di sviluppo, ma anche a fronte di nuovi fenomeni, bisogni e domande emerse nelle ultimissime generazioni umane, abbiamo scoperto che l’educazione ambientale parla soprattutto e profondamente a noi stessi.
“Negli Stati Uniti si parla di Nature Deficit Desorder - Sindrome da deficit di Natura: la perdita di contatto con la Terra, con la comunità della Creazione, si traduce in vuoto esistenziale, solitudine, incapacità di cogliere il senso della vita” (Marcella Danon). L’educazione ambientale oggi parla dunque delle nostre radici e dei nostri orizzonti, del nostro benessere e delle nostre relazioni con gli altri, intesi come tutti gli esseri viventi profondamente interconnessi tra loro. Parla della nostra vita e delle nostre scelte quotidiane in una crescente consapevolezza che la nostra armonia, il nostro “buen vivir” è in stretta relazione con l’ambiente e con la comunità in cui viviamo, è “nella la contemplazione profonda della natura, nell’incontro tra la nostra intimità e l’ambiente, fatto di paesaggi, sole, acqua, alberi” (Duccio Demetrio).
Si avvicina insomma il giorno in cui "L'Educazione Ambientale sarà chiamata semplicemente Educazione, perché è alla base del nostro saper vivere, insieme ad altri, in un Eco-Sistema" (Fritjof Capra). Questa nuova cornice, in cui l’educazione ambientale è chiamata ad agire, si allarga ogni giorno e richiede non solo nuove competenze in ambito interdisciplinare, ma anche nuove predisposizioni: all’operatore, guida o educatore, si chiede di uscire da una posizione di comfort, di mettersi in gioco, di promuovere non solo conoscenza, ma soprattutto curiosità e quindi apprendimento. Il compito dell’operatore è quello di farsi domande e di stimolarne di nuove nel gruppo, per uscire da una visione antropocentrica e predisporsi ad una visione ecocentrica. Ciò comporta il mettere in gioco non solo la mente, ma anche le emozioni, il corpo, il cuore. Anche il mondo religioso si rende conto che la natura può essere al centro di un cambiamento epocale e necessario: “Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perchè la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti…emerge così una grande sfida culturale, spirituale ed educativa, che implicherà lunghi processi di rigenerazione" Papa Francesco.
In particolare nei giovani l’incontro con la natura può favorire meravigliose scoperte in ambito scientifico, storico e artistico, può sviluppare nuove abilità manuali la cui importanza è spesso e clamorosamente trascurata, favorire la nascita di nuovi legami con luoghi e persone, aumentare resilienza, autonomia e autostima. Come affermava Ivan Illich nel lontano 1973 “Oggi l’uomo di città è sempre meno in grado di farsi tanto le sue cose quanto le sue idee…tutto diventa materia d’insegnamento… Non appena separato dalla natura, privato di lavoro creativo, mutilato nella curiosità, l’uomo perde le sue radici, è paralizzato, appassisce. Sovradeterminare l’ambiente fisico significa renderlo fisiologicamente ostile”.
“L’incontro con la wilderness – la natura incontaminata – diventa dunque un’opportunità di riscoperta e valorizzazione degli aspetti più profondi e vitali del nostro essere” (Marcella Danon)
E’ in questo cammino che è insieme di condivisione delle radici, ma anche di formulazione di nuove domande e innalzamento di nuovi rami verso il cielo, che la Coop Liberi Sogni propone un corso che è esso stesso un percorso esperienziale di gruppo in natura, in cui condividere il bagaglio e il percorso di 10 anni di educazione ambientale e rilanciarlo con nuove idee, prospettive e magari con nuovi compagni di viaggio…
PROGRAMMA
21 GENNAIO 2017- 9.00-12.30 - Parco Ludico, Via Bergamo 1, Galbiate, LC
Educazione esperienziale all’ aperto: l’esperienza dei campi residenziali in natura della Coop Liberi Sogni. Ingredienti, strumenti ed esperienze.
Docenti Roberto Milani
Matteo Rossi
Daniele Vanoli
Testimonianze dei ragazzi/e che hanno partecipato ai campi creativi ambientali di Liberi Sogni
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04 FEBBRAIO 2017 - 8.30 ritrovo* 9.00- 12.30 - Crazy bosco di Campiano, Valgreghentino, LC
Ecopsicologia: idee, studi scientifici e tecniche per un approccio transdisciplinare alla relazione uomo-natura.
Docenti
Marcella Danon
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18 FEBBRAIO 2017- 8.45-12.45 - Parco Ludico, Via Bergamo 1, Galbiate, LC Tecniche di educazione e didattica ambientale.
Approcci e laboratori.
Docenti
Giovanna Ranci
Ass Promozione Sociale Fuori dalla scuola
Sandra Cangemi (Coop. Soc. Praticare il futuro)
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25 FEBBRAIO 2017 - 9.00-12.30 - Parco Ludico, Via Bergamo 1, Galbiate, LC
Resilienza: dalla teoria alla pratica.
Esperienze, progetti e prospettive future.
Docenti
Roberto Milani
Daniele Engaddi
Testimonianze di realtà locali resilienti
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11 MARZO 2017- 14.30-18.00 - Parco Ludico, Via Bergamo 1, Galbiate, LC
Comunicare la natura.
Arte, narrazione e poesia in natura.
Docenti
Adriana Carbonaro
Candelaria Romero
Paolo Pioltelli
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25 MARZO 2017 - durata 3,5 ore (possibilità che l'incontro si svolga nel pomeriggio) con ritrovo 30 minuti prima dell'inizio - Crazy bosco di Campiano, Valgreghentino, LC
Learning by doing.
Competenze manuali, auto-costruzione e green jobs.
Docenti
Roberto Milani
Enrico Pozzi
InVento Innovation Lab
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METODOLOGIA
Il percorso esperienziale e sperimentale prevede giochi, debriefing, incontri frontali, cerchi di condivisione, laboratori artistici e manuali, uscite in natura, testimonianze autobiografiche e racconti di esperienze concrete e simulazioni di progettazione
ATTESTATO
Al termine del percorso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il corso potrà anche rappresentare un’occasione di conoscenza e uno strumento di formazione per future eventuali collaborazione con la Cooperativa in campo ambientale.
LUOGHI:
Parco Ludico: è uno spazio comunale ludico-educativo situato a Galbiate
Crazy-bosco: è un bosco di proprietà del Comune di Vagreghentino dove, dal 2014, la Cooperativa, sta sviluppando un progetto di recupero e valorizzazione con la partecipazione di enti pubblici, privati e singoli cittadini. Gli incontri al bosco il ritrovo è alle 8.30 al parcheggio del parco giochi di piazza Resegone (Aizurro - frazione di Airuno LC). Raggiungeremo il bosco con una passeggiata su sentiero semplice di 30 minuti ca.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Le attività si realizzeranno in qualsiasi condizioni metereologica.
Portarsi scarpe comode per camminare, impermeabile/ombrello, abiti sporchevoli e abbigliamento caldo.
Alla fine degli incontri che si svolgono al mattino sarà possibile pranzare insieme portando qualcosa da condividere.
CONTRIBUTO RICHIESTO
120 € per iscrizioni entro il 31.12.2016
150 € per iscrizioni entro il 14.01.2017
Pagamento mediante bonifico bancario da effettuare al momento dell'iscrizione (cfr. "Modalità di iscrizione")
MODALITA' DI ISCRIZIONE
Compilare il form on line al seguente: https://goo.gl/yekTnA
Inviare curriculum e lettera motivazionale all'indirizzo: crazylienza@liberisogni.org
Effettuare il pagamento della quota con bonifico bancario sul seguente conto: Coop. Soc. Liberi Sogni Onlus, IBAN IT72V0558453860000000002735, causale "Contributo corso Natura Maestra di vita 2017"
Per informazioni contattare:
dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 0341 611332 / 3881996072
Email: crazylienza@liberisogni.org
Sono ammessi fino a 25 partecipanti
LA COOPERATIVA SOCIALE LIBERI SOGNI ONLUS
Nasce nel 2006 per creare progetti ed esperienze educative che favoriscano attitudini personali e comunitarie positive, creative e sostenibili. Ogni giorno lavora insieme a comuni, scuole, associazioni e alle famiglie, nelle Provincie di Lecco, Monza-Brianza e Bergamo, per coltivare il futuro delle nuove generazioni, partendo dalla convinzione che il sogno sia il più potente motore di cambiamento e di crescita. Il tema dell’educazione ambientale e dell’ecologia è trasversale a tutti i settori di intervento della Cooperativa. Dal 2008 ha intrapreso la progettualità dei campi estivi, un'esperienza residenziale per preadolescenti, adolescenti e famiglie durante le quali si vive in profonda armonia con la natura, sperimentando stili di vita sostenibili, cibo a km 0, laboratori artistici e creativi, escursioni. Nel 2014 prende avvio, con il contributo di Fondazione Cariplo e una rete di soggetti il progetto "Crazy-lienza. Tornare alla natura per coltivare il futuro" che si propone di riqualificare un bosco abbandonato sul Monte di Brianza per trasformarlo in un centro di resilienza locale. Per info: www.liberisogni.org www.liberisogni.org/aree-di-interesse
CURRICULA DEI DOCENTI
Matteo Rossi
Cofondatore e attuale presidente della Cooperativa Liberi Sogni, in questi anni ha seguito in prima persona progetti e progettualità che mettono al centro l’incontro tra natura, storia e giovani.
Roberto Milani Educatore ambientale, collabora con la cooperativa Liberi Sogni dal 2007. Per la cooperativa coordina e realizza progetti ambientali e di cittadinanza attiva nelle scuole e organizza attività ed eventi con giovani, famiglie e comuni del territorio.
Daniele Vanoli
Dal 2012 inventa, progetta e partecipa ai campi creativi ambientali sul Monte di Brianza occupandosi di educazione e di tutti gli aspetti organizzativi e logistici. Ha il pallino della montagna dalla quale trae spesso ispirazione e motivazione.
Marcella Danon
Giornalista, ecopsicologa....e poetessa di vocazione. Non scrive poesie, ma promuove visioni poetiche della realtà, usando la parola scritta, parlata, sognata e, quando il media lo consente, l'immagine. Ha avuto il suo “colpo di fulmine” con l’Ecopsicologia nel 1996, la promuove attivamente in Italia dal 2004 dove ha fondato Ecopsichè (scuola di ecopsicologia) per l'aggiornamento professionale in Ecotuning (crescita personale in natura). www.ecopsicologia.it
Giovanna Ranci Ortigosa
Ingegnere ambientale con PhD in Ecologia, e' professore a contratto di Ecologia al Politecnico di Milano, attualmente nelle sedi di Como e Lecco. Si occupa di divulgazione, comunicazione e didattica in ambito scientifico-ambientale, realizzando progetti per enti pubblici, aziende ed onlus, anche con partnership europee. Tra i suoi interessi la Citizen Science, un modo collaborativo e partecipativo di fare scienza.
APS Fuori dalla Scuola
Nasce nel 2015 dal percorso di un gruppo di famiglie che erano alla ricerca di proposte educative rispondenti ai valori dell’alto contatto, della comunicazione empatica e razionale, della connessione con il mondo naturale e che si sono riconosciute nel modello dell’Asilo nel bosco e nella pedagogia del bosco.
Sandra Cangemi (Coop. Soc. Praticare il futuro)
Giornalista, si è occupata in particolare di salute, ambiente e inchieste sociali. Come volontaria ha lavorato, tra le altre cose, per 12 anni con il gruppo scuole della cooperativa Chico Mendes elaborando giochi e altre attività su temi ecologico/economici per studenti di vario grado. Nel 2011 ha contribuito a fondare la cooperativa sociale Praticare il futuro, dove lavora come coordinatrice dei servizi educativi per i minori ed educatrice. https://praticareilfuturo.wordpress.com/
Daniele Engaddi
Insegnante per una vita presso le scuole medie, esperto conoscitore di cielo e terra, coniuga approccio scientifico e spirituale
Adriana Carbonaro Sociologa della comunicazione, socia della Cooperativa dal 2012, coordina la comunicazione della Cooperativa e si occupa di fund raising e progettazione.
Candelaria Romero
Nata in Argentina, cittadina svedese. Cresciuta tra Bolivia e Svezia. Diplomata in teatro presso Sodra Latinsgymnasium a Stoccolma. Dal 1992 si occupa di teatro, narrazione, poesia e formazione.
Paolo Pioltelli Professionista in ambito di ripresa, montaggio e tecniche narrative con esperienza nel mondo della video-testimonianza dedicata a progetti sociali.
InVento Innovation Lab Srl E' un’impresa sociale no profit che opera nell’ambito dell’innovazione sociale con particolare attenzione alle tematiche riguardanti la tutela ambientale, l’ educazione e la formazione dei giovani sui temi dell’imprenditorialità green, la promozione di attività sociali e di turismo sociale, la costruzione di progetti focalizzati sui tema dell’innovazione della filiera agroalimentare e la promozione di attività culturale. http://www.inventolab.com/
Enrico Pozzi Falegname creativo con propensioni didattiche e laboratoriali, ha maturato la capacità di coinvolgere i ragazzi in attività di auto-costruzione di manufatti in legno per lo più utilizzando materiali di scarto o di secondo scelta.