Secondo incontro Rassegna "Germogli"... in narrazione!
Venerdì 5 maggio il Parco Ludico ha ospitato il secondo appuntamento della rassegna culturale “Germogli… di Cooperazione”, il ciclo di incontri dedicati alla micro-cooperazione internazionale, raccontata da chi ha vissuto in prima persona quest'esperienza. L’intento degli incontri è quello di far conoscere al territorio azioni, mondi possibili e aprire nuovi scenari generativi; si propongono nuove pratiche ed esperienze narrate da chi le ha vissute in prima persona attraverso racconti, foto, video e immagini.
L'iniziativa è promossa dalla Cooperativa Sociale Liberi Sogni Onlus in collaborazione con il Comune di Galbiate e l'ass. L'Altra Via di Calolziocorte. Dopo l'incontro dello scorso 21, in cui Stefano e Michela hanno presentato il loro progetto Ragazzi Solidi Urbani realizzato in Brasile, dopo il momento di cena conviviale con la griglia auto-costruita del Parco Ludico, è la volta di Federico Andermarcher, giovane trentino che ha vissuto un anno insieme alle tribù Huaorani nel cuore dell'Amazzonia ecuadoriana. Federico ha raccontato storie di biodiversità tropicale, la vita nella tribù e ci parlerà di turismo sostenibile. La serata ha raccolto un folto pubblico, fra collaboratori ed amici del Parco Ludico, ma anche rappresentanti della comunità Galbiatese. Federico ha raccontato la sue esperienza mostrando molte immagini e fotografie dell’Ecuador, e della tribù che vive isolata, nel cuore della Foresta Amazzonica, ancora non raggiunta dalla moderna tecnologia. Federico, che ha studiato Scienze Naturali, è stato molto dettagliato nel raccontare il suo viaggio, la morfologia del territorio, la biodiversità presente, gli animali e le piante incontrate. E’ stato ospitato, durante la sua permanenza, da una comunità tribale che vive al centro di una riserva naturale, non accessibile ai petrolieri – che, ci è stato spiegato, corrispondono ad un grave problema all’interno del territorio. Ci è stato mostrato come questa tribù vive, il suo stile di vita, la lingua, le tradizioni. L’esperienza raccontata è stata condivisa con emozione. In pochi probabilmente si presterebbero ad un’esperienza simile, considerando anche il fatto che è difficile essere accettati da queste popolazioni, così riservate e diffidenti verso il mondo esterno, e che il luogo dove vivono è totalmente diverso da quello civilizzato e moderno in cui viviamo. Il contatto con la tribù, per il quale Federico lavorava come guida turistica per stranieri, è avvenuto di recente: esistono in Amazzonia ancora numerose comunità autoctone non contattate dal mondo occidentale. Per approfondimenti, vi consigliamo di visitare i siti: Sul progetto: http://www.ecuadorcloudforest.com/index.html; https://falejandrolabaka.wordpress.com/; http://www.rainforestcamping.com Associazione L’Altra Via: http://altravia.org/newsite/ Progetto Ragazzi Solidi Urbani: https://ragazzisolidiurbani.wordpress.com/; http://www.liberisogni.org/single-post/2017/04/27/Primo-incontro-rassegna-Germogli-in-narrazione Vi aspettiamo alla prossima serata di “Germogli”: VENERDI’ 19 MAGGIO, DENTRO L’ESODO – http://www.liberisogni.org/single-post/2017/04/14/Rassegna-“Germogli”-di-Cooperazione