GIOVANI CORAGGIOSI: come è andata l'11 dicembre al Rota?
Tanti spunti e tante impressioni sono emerse dal racconto delle ragazze e dei ragazzi del nostro territorio che con coraggio e determinazione hanno scelto di fare un'esperienza, temporanea o duratura, fuori dall'Italia.
Presentate dalla loro giovane accompagnatrice - operatrice della cooperativa soc. Liberi Sogni - Nadia e Elena ci hanno parlato del valore della loro prima esperienza all'estero in autonomia, con una trentina di ragazzi provenienti da più paesi europei per lo scambio giovanile in Ungheria 'Natural Tolerance' introdotto da Maurizio Noris - responsabile e coordinatore del progetto Workstation all'interno del quale è stato realizzato lo scambio.
Intervistati da Giorgia, anch'essa partecipante allo scambio giovanile in Ungheria, gli altri ragazzi più grandi, in collegamento via Skype: Federico ha raccontato con passione l'avventura in Amazzonia per la salvaguardia della biodiversità e la promozione di un turismo ecosostenibile; con Paolo, dottorando a Montreal, abbiamo conosciuto la realtà della grande e variegata comunità italo-canadese; Laura e Camilla, ex compagne di Liceo, hanno spiegato con energia e freschezza la scelta di inseguire i loro particolari interessi in ambiti professionali e di specializzazione molto diversi: a caccia di detriti spaziali dall'inghilterra Laura e applicando la filosofia all'organizzazione aziendale Camilla dal Belgio.
Torneranno in Italia? C'è chi vede il proprio cammino ormai tracciato fuori dai confini nazionali e chi spera che l'Italia possa, prima o poi, essere pronta ad accoglierli nuovamente e a prospettare loro la possibilità di proseguire la strada intrapresa con soddisfazione.