RISCOPRIRE PAULO FREIRE OGGI
DI COSA SI TRATTA
Un momento di formazione per operatori sociali, insegnanti e per chi crede che l’educazione possa essere per tutti motore di crescita e cambiamento. Riflessioni e dialoghi verso un futuro convegno, insieme alla Dott.ssa Silvia Maria Manfredi dell’ Istituto Paulo Freire - Italia.
-Introduzione ai fondamenti e al metodo di Paulo Freire -Avvicinamento all’Ecopedagogia che, sviluppata da Moacir Gadotti, rappresenta oggi,
in Brasile, una delle evoluzioni del suo pensiero -A seguire un cerchio di riflessione sull’attualizzazione e la contestualizzazione di Freire
nel lavoro sociale coi giovani e le comunità
PAULO FREIRE
Paulo Freire (1921-1997), pedagogista brasiliano è nato a Recife, nel Nordest del Brasile. Nel 1961 è stato protagonista dei movimenti di alfabetizzazione e di cultura popolare; nel 1964 dopo il colpo militare di Stato
fu costretto all’esilio in Cile, Stati Uniti e Svizzera. Dal suo rientro in Brasile nel 1980 fino al 1997 si dedicò all’insegnamento, alla scrittura di numerosi libri, alla partecipazione a incontri e conferenze internazionali.
In Italia è stato conosciuto negli anni 70, con la pubblicazione dei suoi libri “Pedagogia come pratica della libertà” (1967) e “La pedagogia degli oppressi” (1970). La sua opera riflette una prospettiva molto chiara sulle pratiche educative e pedagogiche, orientate verso una visione critica dell'educazione e del mondo, indirizzate alla giustizia sociale, all'emancipazione e all'inclusione socio-politica. Freire ha costruito una pedagogia umanista, una filosofia educativa basata sulla convinzione dell'educazione come veicolo per la costruzione di soggetti critici, attivi e in grado di ricostruire le loro realtà e la vita sul pianeta.
DOVE
Parco Ludico Via Bergamo 1 Galbiate (LC)
CONTRIBUTO ISCRIZIONE
30 €
ORA
9.30-12.45
ISCRIZIONI
lub@liberisogni.org
A seguire possibilità di pranzare insieme al Parco Ludico.
La proposta formativa è organizzata dalla Cooperativa Liberi Sogni Onlus in collaborazione con i partecipanti alla Scuola di Sviluppo di Comunità di Metodi 2017-2018.